Anche per questo nuovo ciclo di Luna Nuova mi sono affidata alle rune per ricevere qualche spunto di riflessione da poter “seminare” per questo nuovo ciclo di lunazione.
Ne emerge subito una particolarità: in questo periodo dell’anno siamo sotto gli influssi della runa Raido, runa che ci chiede di metterci in movimento, di fare il nostro viaggio, di incamminarci nella vita per imparare, per fare le nostre esperienze per conoscerci sempre meglio. Runa Raido che appartiane alla prima famiglia di rune, il 1°ætt. La curiosità sta nel fatto che tutte e tre le rune estratte come messaggio di riflessione per il nuovo ciclo lunare sono invece rune della terza famiglia, il 3°ætt. Questo ad indicare che nel nostro personale viaggio di vita, in questo momento dobbiamo portare l’attenzione agli influssi che in un modo o nell’altro ci giungono dagli altri, in particolare dalla famiglia di origine sottoforma di vecchie credenze radicate, di paure tramandate (per esempio di deludere le aspettative dei genitori, credere di non essere all’altezza o che non ci meritiamo certe cose, credere che siamo noi responsabili per gli altri, ecc.).
La Luna Nuova, con il suo “nuovo inizio” ci permette di osservare aspetti e meccanismi che si insinuano nella nostra vita mediante atteggiamenti, credenze, schemi, comportamenti, ecc.
Se la nostra vita la paragoniamo ad un vascello, quello che mi verrebbe da dire è: “In questo momento, chi è al timone?”. È possibile che al timone non ci siamo noi ma le nostre paure, le aspettative degli altri, i desideri degli altri, gli auspici degli altri?
Ciò che va fatto è guardare quello che sta accedendo come il narratore esterno fa in un romanzo. Guardare cosa sta muovendo la NOSTRA nave.
Lo scopo della vita è imparare a condurre il nostro vascello tenendo ben saldo il timone, con determinazione, fiducia e profonda rettitudine. Per farlo è necessaria sicurezza e stabilità d’animo.
Iniziamo a guardare chi abbiamo lasciamo al comando della nostra nave e raccogliamo tutto il nostro coraggio per ripristinare i giusti ruoli ad ognuno. Non dobbiamo avere paura di riprendere il comando della nostra nave e sopratutto non dobbiamo avere paura a ricollocare ognuno al suo giusto posto.
Che possa questo nuovo inizio essere l’occasione per osservare, osservarsi e riprendere padronanza ferma e sicura del proprio vascello affinché la rotta possa essere ristabilita sulla base del proprio percorso di vita.
Buona Luna Nuova!
Barbara